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Il vero senso della vita

Riflessioni sulla manifestazione (di venerdì 26 febbraio) presso l’ A ssociazione “Barriere al vento” - Galatina degli alunni della classe III B dell'Istituto Comprensivo “G. Marconi” di Neviano Ero molto contento di partecipare alla manifestazione perché sapevo che sarebbe stato un momento di riflessione, ma non mi sarei mai aspettato di partecipare a una vera e propria occasione di socializzazione, di amicizia, e di scoperta di un mondo nuovo, che non avevo mai esplorato. Un mondo in cui si capisce il vero senso della vita: relazionarsi con gli altri. E’ stato bello partecipare ai laboratori.  Sono rimasto sbalordito da come, in modo semplice, si possa trasformare una poesia in gesti, suoni, movimento. In quelle officine si respirava un clima di pace, amicizia, amore e serenità. Pensavo che la giornata si sarebbe concentrata sulla lettura delle poesie, invece sono rimasto sorpreso dalle persone, dall’accoglienza e dall’organizzazione della manifestazione.   Lorenzo M

Orfani del transitivo. Contro il bullismo!

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La locandina de La Gazzetta del Mezzogiorno di mercoledì 3 marzo “ Tutto ciò che ho imparato è l’amore per la vita nonostante i dispiaceri si va avanti come guerrieri ” Colpire le fragilità sembra un gioco al dissenso dei corpi: invece è violenza, disprezzo, incapacità di vedere l’Altro. Io sono, tu invece credi di essere: ti senti diverso, diventi violenza. Il compagno disabile può esser così legato alla sedia e poi lanciato in aria; il corpo può diventare tiro a segno di sputi oppure può essere disteso sui binari per sentire l’emozione della paura del treno minaccioso per il pericolo alla vita o ancora segnare nel colore della pelle il proprio disprezzo e rifiuto. La scuola è disarmata e non ha la forza per rispondere contro la violenza verso le fragilità. Nella rete la comunicazione è liquida, il corpo è vuoto il volto è senza tempo e senza spazio. I corpi sono fuori dai sentimenti non emozionano non appartengono alla coscienza. La comunicazione avvie

Invito alla restituzione di un giorno speciale

Gentilissime professoresse e professori vi ringraziamo ancora per la bellissima partecipazione al nostro concorso "Fogli di poesia". La vostra presenza e quella degli alunni con i meravigliosi elaborati ha dato il segno che una integrazione tra le diverse abilità e le nuove generazioni è possibile. E' stata una mattinata magica, difficile da dimenticare per la bella energia che circolava tra tutti noi.  Abbiamo visto che certe barriere possono davvero essere abbattute e questo lo riteniamo importantissimo. A questo proposito, vorremmo raccogliere la voce degli alunni, sapere come hanno vissuto questa esperienza. In maniera semplice, per come efficacemente sanno fare i ragazzi di quella età. L'idea è scrivere una sorta di diario della giornata da pubblicare sul blog ma anche da rilegare e stampare insieme a tutte le poesie e agli altri materiali, così da dare una restituzione completa. In attesa di un vostro riscontro vi ringraziamo ancora

Una cronaca della mattina della premiazione

di Marcello Buttazzo Sono in attesa. Venerdì 26 febbraio, mattinata presso l'Associazione Onlus di promozione sociale "Barriere al Vento" di Galatina. Sarà una giornata elettrizzante d'incontro, di comp artecipazione, di esistenze vissute in compagnia.  Con la gioia di vedersi e di assaporare e respirare assieme aria d'amore e di sana complicità. Mentre scrivo queste poche righe, arrivano, una dopo l'altra, le scolaresche della provincia di Lecce, che hanno partecipato all'iniziativa indetta da "Barriere al Vento": "Fogli di poesia per raccontare la vita". Un concorso di poesia, aperto ai ragazzi e alle ragazze delle scuole. Il senso civico dei più giovani si può curare, coccolare, con la consapevolezza, con la coscienza matura. Il senso di bellezza dei più giovani si può far crescere anche con un concorso di poesia nelle scuole, per far volare sulle ali della fantasia. Lo stupore e la meraviglia per il miracolo del

La poesia manifesto della prima edizione del Concorso Fogli di Poesia

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Come guerrieri Il ricordo del tuo dolore lo posso sentire nel mio cuore. Le tue mani consumate e il tuo viso sofferente sono rimasti nella mente. I tuoi occhi pieni di lacrime, e anche pensierosi e quei sorrisi regalati ma anche un po’ costosi! Tutto ciò che ho imparato è l’amore per la vita nonostante i dispiaceri si va avanti come guerrieri. di Indraccolo Aurora, I D dell'Istituto Comprensivo POLO 2 di Casarano

Versi da Barriere al Vento per Fogli di Poesia

Cyclette (scritta con Roberto) Pedalo, faccio ginnastica nel chiuso della mia stanza. Con la tuta, con le scarpe o senza scarpe, non importa. Così, tutti possiamo fare attività fisica. Tutti, dico tutti! Ma sarebbe meglio forse scegliere un tapis roulant O ancora meglio una bicicletta vera e divagare in campagna… La verità (scritta con Toni) La verità la voglio oggi la voglio adesso. Adesso qui, voglio la vita. Prima la verità e poi, le parole. vola la poesia, vola. Il mio pensiero (scritta con Sabrina) Il mio pensiero vola. Vola l’anima un fuoco che solo il vento spegne. Vola e cade… Tutti i quadrati si fanno pezzetti pezzetti. Il cielo (scritta con Sabrina) Il cielo notturno, luce eterna. Solare al mattino e la luna nel buio. Sulla barca dormono i ragazzi Con Bruno… Le vele girano e sbattono Una fine. Le belle cose del mondo (scritta con Pasquale) L’amore, la fantasia, la felicità.

Il Comunicato Stampa del Concorso

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Venerdì 26 febbraio 2016, ore 10.00 la premiazione del Concorso di Poesia "Fogli di poesia per raccontare la vita" Rivolto agli alunni delle scuole secondarie di primo grado e del primo biennio delle scuole secondarie di secondo grado (Anno Scolastico 2015-2016) E’ dedicato ad Antonio L. Verri il concorso “Fogli di Poesia per Raccontare la Vita” indetto dall’Associazione Onlus di Promozione Sociale Barriere al Vento di Galatina. L’appuntamento per la premiazione venerdì 26 febbraio , alle 10.00 , nel la sede dell’Associazione presso le Officine Martinucci, in via Monte Grappa 155, a Galatina. Il concorso che ha attivamente coinvolto i “ragazzi” e le “ragazze” diversamente abili dei Centri Diurni “L’Aquilone” e “La Bussola” è rivolto agli alunni delle scuole secondarie di primo grado e del biennio delle scuole secondarie di secondo grado, per promuove l’idea di una poesia coinvolta con la vita attraverso l'elaborazione di testi poetici sui va