Le poesie del "Falcone-Borsellino" di Soleto



Istituto Comprensivo Statale di Soleto "G. Falcone e P. Borsellino"
[Docente referente: Marcello Andrea Mangia, Scuola sec. I gr. di Soleto]

La diversità non esiste
di Alessandro Zollino, III B

È tanto bello essere amici
anche diversi ma sempre vicini.
Non importa se uno è giallo come un limone
e uno è nero come un carbone.
Non importa il modo diverso di vestire
o di amare o di capire

Con un amico puoi fare qualsiasi cosa:
giocare, avere  mille segreti, ridere,
ma anche con una persona diversa
puoi imparare qualcosa che non conosci.
Diversità non vuol dire pregiudicare
ma soprattutto imparare a rispettare.

La diversità è ricchezza
di Aurora Polimeni, III B

Se il colore abbandonasse il nostro pianeta
non ci sarebbe spazio per nessuna sorpresa!
Ogni giorno sembrerebbe uguale
e nessuna occasione sarebbe speciale.

Se tutti i rumori fossero uguali
sparirebbero i giorni speciali;
la monotonia regnerebbe padrona
in ogni situazione cattiva o buona.

Se tutti i profumi lasciassero la terra,
le stagioni si farebbero la guerra
ogni cibo perderebbe sapore
e la vita il suo calore.

Se noi tutti fossimo uguali
non ci sarebbero amici o ideali
ognuno vivrebbe senza sentire
ciò che il cuore continua a dire.

La diversità è solo ricchezza
accettarla è vivere in pienezza.
Se noi tutti fossimo uguali
non ci sarebbero amici o ideali.
  
Siamo tutti uguali
di Bogacka Agata, I B

Molti non sanno qual è il valore della diversità
dell' integrazione e della solidarietà.
Ci sono persone esistenti al mondo con problemi,
che bisogna aiutare
curare, amare.
Non bisogna considerarle diverse,
perché non devono sentirsi perse
in questo mondo
che le gira in tondo.
Bisogna avvolgerle con amore
e riempirle di gioia il cuore.
Alla fine tutti uguali siamo,
e in un unico mondo viviamo.

Sofia
di Dentuto Daniele, I B

Il tuo cuore sempre
di gioia è colmo,
sul tuo viso sempre
il sorriso è presente!
Il tuo animo si riempie
di allegria quando ascolti
la tua melodia preferita
sei unica, sei speciale, sei mia sorella
sei la più bella gemma
che è comparsa sul mio cammino.
Ti voglio bene.
Con amore da tuo fratello.

Parlare con i sentimenti
di Ester Ferrari, III B

Caro amico, insolito e amabile,
tu parli con il cuore
e attraverso gli impulsi
del tuo animo,
esprimi pensieri concreti:
racconti di paesaggi vicini e lontani,
descrivi il profumo dell’erba bagnata
e il ritmo danzante della pioggia,
parli di vette altissime dove
corri, salti, voli.
Caro amico, i tuoi sentimenti parlano di te.

Tu ed Io
di Letizia Masciavè, I B

Siamo come stelle del cielo
luminose, ugualmente splendenti e sovrane
ognuna diversa
ma non discordanti.
La nostra unicità
svela la forza e la bellezza della differenza:
il nostro privilegio di essere liberi e pensanti.
Ciò che facciamo per noi stessi muore già
ma quello che possiamo fare per gli altri
vive ed è immortale.
Avanti allora...
le tue mani nelle mie,
i tuoi occhi che si specchiano nei miei,
i nostri cuori battono all'unisono.
Insieme possiamo andare lontani.

Un compagno diverso
di Mariano Lorenzo, I B

Un compagno diverso è un amico speciale
che tanti sorrisi ci sa regalare,
che tende le mani per farci sentire
che ha un cuore grande da custodire,
un cuore capace di apprezzare
quanto il destino gli ha potuto donare.
Ha lo sguardo contento e spensierato
se con calore si sente abbracciato,
ma l’animo triste e rammaricato
quando da tutti è un po’ emarginato.
Ma un bambino che colpa può avere,
se la sorte non gli ha voluto dare
due gambe robuste per poter giocare
o un cervello fino per saper contare?
L’importante nella vita è avere un grande cuore
per regalare a tutti tanto amore,
gioia e serenità a chi ci sta vicino
magari con gli occhi ingenui di un bambino.

L’ indifferenza
di Mario Mariano, III B

Quando per la prima volta io ti vidi,
notai che eri diverso e ti sorrisi…
La mano mi tendesti con affetto
e subito io ti abbracciai con gran rispetto.
Certo non potevo capire la tua condizione,
ma ben capivo che avevi  bisogno della mia attenzione.
Negli occhi tanta voglia di giocare,
di correre sui prati e colorare.
Ma negli sguardi della gente solo indifferenza,
intolleranza e maldicenza…
Eppure sei un ragazzo come tanti,
hai gli occhi neri neri e sorridenti
e tanta gioia sai regalare
a tutti coloro che ti sanno amare.
Se Iddio ti ha reso così speciale,
forse è perché potessi insegnare
la gioia di vivere ed amare.
Se volessi definir l’ indifferenza
la direi certo sinonimo di ignoranza,
il sentimento di chi non sa apprezzare
quanto la vita gli ha voluto dare

L’amico per sempre
di Giuseppe Mazzuca, I B

Caro amico per me tu non sei diverso,
sei un uomo che ha un cuore grande come l’universo
costretto a stare su una sedia a rotelle
ma superi tutte le difficoltà brutte o belle.
A volte la società fa finta di non notare
quello che sei costretto a sopportare.
Io una cosa in te ho notato,
che sorridi sempre e non sei mai arrabbiato,
a volte basta un niente per renderti felice,
 un po’ d’amore qualche carezza e delle parole amiche.
 Se la vita, purtroppo, ti ha riservato questo destino,
 noi altri, non dobbiamo far altro che starti vicino.

La diversità è un prato fiorito
di Montinaro Stefania, III B

La diversità è un’esperienza fondamentale
per cogliere il senso del reale.

Un prato fiorito ha il suo valore
nelle infinite sfumature di colore.

Ogni vita risulta speciale
se si abolisce la “legge dell’uguale”.

Una combinazione di atomi infinita
rende possibile la vita,
una combinazione di esseri e calore
rende possibile l’amore.

L’aiuto gratuito è un bene prezioso
che lega tutti in un vincolo misterioso,
per questo motivo chi aiuta il proprio fratello
non ha paura di portare sulle spalle un pesante fardello.

Tu sei come me

di Valentina Marra, I B


Vedo che sei impacciato nei movimenti
lo sono anch’io quando non so far qualcosa.

Vedo che non senti i rumori attorno a te
nemmeno io a volte ascolto ciò che mi si dice.

Vedo che hai bisogno di essere aiutato nei tuoi compiti quotidiani

anch’io ho bisogno d’aiuto quando non ce la faccio in qualcosa.

Ma tu sei “diverso”, dicono di te.
Ti chiamano “diversamente abile”perché sei su una sedia a rotelle
mentre le mie rotelle sono quelle di una bicicletta.

Io non vedo differenza perché tu sei come me:
hai un cuore che batte,
un pensiero,
un’anima che vola in alto
dove molti non arrivano a vedere.
  
La guerra mi ha travolto
di Manni Chiara II B

La guerra mi ha travolto,
con niente sono scappato.
Ho camminato, camminato e
altrove sono arrivato,
sentendomi scoraggiato.
Disperato ho pianto tanto,
ma il sole mi ha illuminato
e così accolto sono stato
e molto felice sono diventato.

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